Giovedì mattina il Madison Square Garden riapre le sue porte per il debutto stagionale dei New York Knicks, che ospitano i Cleveland Cavaliers, favoriti d’obbligo nella Eastern Conference.
Un anno fa, nello stesso palcoscenico, i Cavs dominarono i padroni di casa lasciando un segno profondo. Da allora, molto è cambiato a New York: nuova guida tecnica, nuove ambizioni e una piazza che sogna di fare il salto definitivo verso l’élite NBA.
New York Knicks: Brunson, Bridges, Anunoby, Towns, Robinson.
Cleveland Cavaliers: Mitchell, Merrill, Wade, Mobley, Allen.
Esordio stagionale dei Knicks sotto la guida del nuovo coach Mike Brown.
Darius Garland assente per infortunio al piede.
De’Andre Hunter in dubbio per problemi al ginocchio.
I Knicks hanno aggiunto Jordan Clarkson, ex “Sesto Uomo dell’Anno”, in estate.
Dopo aver raggiunto le Finals della Eastern Conference per la prima volta in 25 anni, i Knicks hanno sorpreso tutti licenziando Tom Thibodeau. La scelta di Mike Brown — arrivata dopo una lunga e caotica ricerca — rappresenta un azzardo, ma anche un tentativo di dare una nuova identità a un gruppo che ha ormai imparato a vincere.
Il nucleo con Brunson, Anunoby, Bridges e Towns resta solido, ma la vera incognita sarà mentale: dopo l’exploit della scorsa stagione, la squadra saprà confermarsi senza l’energia e la disciplina del vecchio coach? L’ambiente del Garden chiede subito risposte.
I Cavaliers arrivano a New York da favoriti nella corsa alle Finals. Dopo un’ottima regular season e il titolo di Coach of the Year per Kenny Atkinson, la squadra di Cleveland deve dimostrare di saper vincere anche nei momenti che contano.
Il duo Mitchell–Garland ha mostrato limiti nei playoff, ma questa volta le circostanze — e le assenze di rivali diretti come Boston e Indiana — rendono l’obiettivo finale più vicino che mai. Senza Garland e forse Hunter, il peso dell’attacco ricadrà interamente su Donovan Mitchell, che ama particolarmente esibirsi sotto le luci del Madison Square Garden.
Due squadre ambiziose, due filosofie diverse. New York proverà a imporsi grazie al fisico di Mitchell Robinson sotto canestro e alla leadership di Brunson, ma i Cavs restano una bestia nera recente per i Knicks. Cleveland punirà ogni errore difensivo con il suo volume di tiri da tre punti, e anche in emergenza resta capace di colpire duro.
🏀 Giocata facile: Vittoria Cleveland Cavaliers con Handicap +3
I Cavs hanno dominato la serie contro New York lo scorso anno e, anche con qualche assenza, restano un pessimo accoppiamento per i Knicks. Mitchell e Mobley possono bastare per coprire l’handicap e portare a casa una vittoria esterna.
🏀🏀 Giocata bilanciata: Donovan Mitchell over 26,5 punti
Quando gioca al Garden, Mitchell tende a salire di livello. Senza Garland, sarà il punto di riferimento assoluto in attacco: tripla, penetrazione, liberi — avrà volume e responsabilità per superare quota 26.
🏀🏀🏀 Giocata difficile: Vittoria Cleveland Cavaliers (Testa a Testa)
I Knicks partono favoriti solo per il fattore campo, ma i Cavs hanno un sistema più rodato e un Mitchell in grande forma. Quote troppo generose per non provarci: Cleveland può iniziare la stagione con un colpo pesante in trasferta.
