Dopo la cerimonia degli anelli a Oklahoma City, la notte inaugurale NBA prosegue con un’altra sfida d’elite: Los Angeles Lakers contro Golden State Warriors. Due franchigie leggendarie, due filosofie opposte, e forse l’ultimo capitolo di una rivalità che ha segnato un’era.
Mentre i Lakers si affidano al talento di Luka Doncic in assenza di LeBron James, i Warriors ritrovano fiducia dopo un finale di stagione incoraggiante e l’arrivo di Jimmy Butler.
Los Angeles Lakers: Doncic, Reaves, Hachimura, Vanderbilt, Ayton.
Golden State Warriors: Curry, Podziemski, Butler, Green, Horford.
LeBron James non sarà della partita per un problema alla gamba.
Curry e Butler guidano una Golden State esperta ma con rotazioni da gestire.
I Warriors hanno chiuso la scorsa stagione con un impressionante record 23-8 dopo l’arrivo di Butler.
Doncic appare in ottima forma fisica.
L’arrivo di Luka Doncic aveva riacceso l’entusiasmo a Los Angeles, ma la delusione dei playoff persiste. L’eliminazione al primo turno contro Minnesota ha messo in evidenza limiti difensivi e mancanza di equilibrio. L’aggiunta di Deandre Ayton è un passo avanti, ma restano interrogativi: può davvero essere l’uomo giusto per affiancare Doncic e riportare i Lakers tra le contender?
Il talento non manca, ma senza LeBron James (fuori a tempo indeterminato) l’intera responsabilità offensiva ricadrà sul fuoriclasse sloveno. In un Ovest così competitivo, potrebbe non bastare.

I Warriors ripartono da basi solide. Dopo il grande impatto di Jimmy Butler a metà della scorsa stagione, la squadra di Steve Kerr sembra pronta a ritentare l’assalto al titolo. L’unico punto interrogativo riguarda la gestione fisica dei veterani: Curry, Green, Horford e Butler superano tutti i 35 anni, ma quando la posta si alza, l’esperienza conta più di ogni altra cosa.
La continuità tecnica e la chimica di squadra restano i veri punti di forza di Golden State, che punta a una partenza convincente per ritrovare subito fiducia.

I Lakers hanno talento, ma troppi punti deboli strutturali: spaziature discutibili, difesa altalenante e poca affidabilità nel tiro da fuori. I Warriors, al contrario, sanno esattamente chi sono. Anche senza LeBron, il fascino della sfida resta intatto, ma sul parquet l’equilibrio pende chiaramente verso gli ospiti.
🏀 Giocata facile: Vittoria Golden State con Handicap -2
I Warriors sono più completi e rodati. I Lakers, privi di LeBron e con troppe individualità in campo, rischiano di faticare su entrambi i lati. La squadra di Kerr dovrebbe iniziare la stagione con una vittoria di autorità allo Staples Center.
🏀🏀 Giocata bilanciata: Draymond Green over 4,5 assist
Green resta il cervello dell’attacco Warriors. Con tanti tiratori a disposizione e i Lakers vulnerabili in difesa, il veterano potrebbe facilmente superare la soglia di 5 assist.
🏀🏀🏀 Giocata difficile: Stephen Curry over 25,5 punti
A 37 anni, Curry sembra in forma smagliante e più motivato che mai. Contro una difesa lenta e poco attenta come quella dei Lakers, il “Chef” ha l’occasione perfetta per inaugurare la stagione con una prestazione da highlights.