Sabato mattina i Cleveland Cavaliers, leader della NBA, cercheranno di ottenere la loro 16ª vittoria consecutiva per la seconda volta in questa stagione. Gli ospiti sono stati incredibilmente impressionanti per tutto l’anno, ma più a lungo dura una serie di vittorie, più è probabile che finisca.
Dopo così tanti successi, può essere difficile mantenere la giusta concentrazione, e c’è sempre il rischio di sottovalutare l’avversario quando non si perde da molto tempo.
Hanno iniziato la stagione con un record di 15-0 e ora proveranno nuovamente a raggiungere quota 16. Memphis, invece, sta lottando per una posizione nella competitiva Western Conference, mentre i Cavaliers dovranno fare a meno del loro miglior realizzatore.
Riusciranno a superare l’assenza di Donovan Mitchell e vincere anche contro i Grizzlies? Lo scopriremo quando le due squadre si affronteranno a mezzanotte (ora italiana) al FedEx Forum di Memphis.
Memphis Grizzlies: Morant, Bane, Wells, Jackson Jr., Edey;
Cleveland Cavaliers: Garland, Struss, Hunter, Mobley, Allen.
Come molte altre squadre NBA, i Memphis Grizzlies hanno vissuto una stagione fatta di alti e bassi. Più che per la qualità del gioco, il loro andamento è stato influenzato da fattori esterni, in particolare gli infortuni. Le loro stelle, Ja Morant e Jaren Jackson Jr., hanno saltato molte partite e quest’ultimo è stato fuori per due settimane, ma dovrebbe finalmente tornare in campo sabato.
Nonostante le difficoltà, Memphis ha vinto le ultime 4 partite, ma spesso con margini ridotti contro squadre di livello inferiore, segno che il margine di errore è minimo. Il calendario dei Grizzlies si fa ora durissimo, con match contro Cleveland, Boston, Oklahoma City, Denver, Lakers e Warriors nelle ultime settimane di regular season.
Se vogliono chiudere tra le prime quattro nella Western Conference e garantirsi il vantaggio del fattore campo al primo turno dei Playoff, sarà fondamentale vincere la Southwest Division.
Al momento hanno solo una sconfitta in meno rispetto agli Houston Rockets, che possiedono anche il tie-breaker in caso di arrivo a pari record. Memphis dovrà quindi cercare di ottenere qualche vittoria inaspettata, a partire proprio dalla sfida di sabato contro i Cavaliers.
I Cleveland Cavaliers, al contrario, hanno avuto pochissimi problemi fisici durante l’anno. Non sorprende quindi che abbiano dominato la stagione e siano attualmente sulla loro seconda striscia di 15 vittorie consecutive. La prima si era interrotta contro Boston, e ora hanno una nuova possibilità di arrivare a quota 16.
Grazie a una buona condizione fisica per tutto l’anno, Cleveland ha perso solo 10 partite e ha ancora qualche speranza di chiudere con 70 vittorie, un’impresa che non si vede da oltre un decennio in NBA.
Dopo questa trasferta, i Cavs torneranno a casa per affrontare Orlando prima di partire per un lungo road trip di 6 partite sulla West Coast. Tuttavia, con il 1° posto nella Eastern Conference praticamente già assicurato, il loro unico obiettivo nelle ultime settimane sarà arrivare ai Playoff nelle migliori condizioni possibili.
L’importanza di avere il roster al completo è stata evidente in questa stagione, e non a caso negli USA si dice spesso “Availability is the best ability” (la miglior qualità è avere tutti a disposizione).
Ci aspettiamo che la striscia vincente dei Cavaliers si fermi nuovamente a 15 vittorie, questa volta per mano dei Memphis Grizzlies. Memphis gioca a un ritmo altissimo e se Cleveland non sarà concentrata sin dall’inizio, potrebbe trovarsi subito sotto di 20 punti.
I Grizzlies hanno più bisogno della vittoria rispetto ai Cavs, e il probabile ritorno di Jackson Jr. potrebbe essere la spinta decisiva per battere i leader della NBA.
I Cavaliers stanno rallentando, anche comprensibilmente dopo tante vittorie consecutive. Senza Mitchell, il loro attacco perde incisività e fare punti contro i Grizzlies in casa non sarà semplice. Inoltre, Cleveland potrebbe anche decidere di risparmiare energie in vista del prossimo ciclo di partite.
Memphis potrebbe partire fortissimo, spinta dal pubblico e dal ritorno di Jackson Jr. Se Cleveland entrerà in campo con poca intensità, il primo quarto potrebbe essere dominato dai padroni di casa.
I Grizzlies hanno bisogno di questa vittoria molto più dei Cavaliers, che saranno privi del loro miglior realizzatore e potrebbero accusare un calo dopo 15 successi di fila. Questo match sembra la classica “trappola” per Cleveland, e a queste quote vale la pena provarci.