Nella notte tra martedì e mercoledì, i Milwaukee Bucks e gli Indiana Pacers si affronteranno in un’importante sfida della Central Division. Entrambe le squadre arrivano da una settimana complicata: gli ospiti hanno perso due partite casalinghe contro Magic e Cavaliers (la miglior squadra della lega al momento), mentre i Pacers sono reduci da due sconfitte ad Atlanta, complice l’assenza della stella Tyrese Haliburton, e da una battuta d’arresto contro i Bulls.
Questa sfida non è solo un derby di divisione, ma anche uno scontro diretto per il quarto posto nella Eastern Conference, posizione che garantisce il vantaggio del fattore campo nel primo turno dei play-off. Dopo 63 partite, le due squadre hanno un record identico e la corsa per la quarta piazza potrebbe decidersi proprio negli scontri diretti.
La partita di mercoledì potrebbe quindi avere un peso enorme sulle sorti della stagione di entrambe le squadre.
Indiana Pacers: Nembhard, Mathurin, Nesmith, Siakam, Turner
Milwaukee Bucks: Lillard, Prince, Kuzma, Antetokounmpo, Lopez
Indiana ha vissuto una stagione altalenante. Dopo un pessimo avvio (10-15 dopo 25 partite), dovuto anche agli infortuni di alcuni giocatori chiave e ai problemi alla schiena di Haliburton, i Pacers sembravano destinati a lottare solo per un posto nel play-in. Tuttavia, la squadra ha cambiato marcia e ha iniziato a vincere con un ritmo del 70% fino alla recente doppia sconfitta contro gli Hawks. Ora, la presenza di Haliburton è in forte dubbio a causa di un problema al polpaccio.
Attualmente quarti nella Eastern Conference, i Pacers devono guardarsi le spalle dai Bucks e anche dai Pistons, che non sono troppo lontani. Per mantenere questa posizione fino ad aprile, Indiana ha bisogno del suo leader: Haliburton è il motore dell’attacco e la squadra senza di lui è irriconoscibile.
Il grande dilemma per la dirigenza è se rischiare di affrettarne il rientro per difendere la quarta posizione o se preservarlo per i play-off e rischiare di scivolare fino al sesto posto. La seconda opzione sembra la più saggia, ma potrebbe risultare difficile da accettare dopo una grande rimonta nella seconda parte della stagione.
A differenza di Indiana, Milwaukee non è ossessionata dal piazzamento nei play-off: l’obiettivo principale è arrivarci in salute, con una buona forma e un’identità di gioco definita. Tuttavia, il secondo punto è ancora un grosso problema per la squadra. I Bucks hanno smantellato parte del roster che vinse il titolo qualche anno fa, scambiando Middleton per Kuzma. Il problema è che il nuovo innesto non si è ancora integrato del tutto nel quintetto titolare.
Milwaukee è quindi a un bivio: puntare su un gioco più offensivo con Kuzma e Antetokounmpo o rallentare il ritmo, come fatto negli ultimi anni? Con i play-off che iniziano tra sei settimane, è essenziale trovare una direzione chiara, altrimenti la squadra rischia di andare incontro a una post-season molto complicata.
Dopo un inizio di stagione incerto, i Bucks hanno trovato una certa continuità, ma continuano a soffrire contro squadre sulla carta inferiori e a non avere possibilità contro le formazioni più forti. Per fare strada ai play-off, devono migliorare proprio in questo aspetto. Alla fine, tutto dipenderà da Giannis Antetokounmpo: i Bucks andranno lontano solo se lui li trascinerà, ma è chiaro che al momento non sono una squadra costruita per un’altra corsa al titolo.
Negli ultimi anni, le sfide tra queste due squadre sono diventate delle vere e proprie battaglie. Anche se i Pacers hanno vinto la maggior parte degli scontri diretti, soprattutto nella scorsa stagione, ci aspettiamo un match combattuto anche questa volta.
Tuttavia, tutto dipenderà dalla presenza di Haliburton: se il playmaker non dovesse scendere in campo, Indiana sarebbe in seria difficoltà. In ogni caso, il punteggio dovrebbe essere alto, con entrambe le squadre votate all’attacco.
Gli scontri tra queste due squadre si trasformano spesso in gare ad alto punteggio. Entrambe amano correre e giocare in transizione, evitando le difese schierate e generando tante occasioni facili al ferro. Con due superstar come Antetokounmpo e Haliburton (se giocherà), i punti non dovrebbero mancare. È molto probabile che la squadra vincente segni almeno 120 punti.
Il greco è devastante in campo aperto, attirando su di sé l’intera difesa avversaria. Questo gli permette di creare ottime opportunità per i compagni. Con l’arrivo di Kuzma, Milwaukee ha un’arma in più sul perimetro e, con il ritmo alto previsto in questa partita, Giannis potrebbe facilmente superare la soglia delle 6,5 assistenze.
Se Haliburton non dovesse giocare, i Pacers sarebbero in seria difficoltà. Senza di lui, Indiana ha perso le ultime tre partite, incontri che probabilmente avrebbe vinto con il suo leader in campo. Senza il motore della loro storica offense e con le fatiche del back-to-back, i Pacers potrebbero subire la quarta sconfitta consecutiva.
