Giovedì mattina andrà in scena una sfida tutta targata Central Division, con i Pistons che faranno visita ai Pacers a Indianapolis. Due squadre che stanno attraversando un ottimo momento di forma e che si affronteranno in un match che promette scintille.
Detroit è ufficialmente tornata nella corsa ai playoff dopo anni passati in lottery, mentre Indiana, partita con un deludente 10-15, ha cambiato marcia e ora sembra destinata a evitare il play-in e qualificarsi direttamente alla post-season.
Chi continuerà la propria corsa e chi tornerà a casa con una vittoria?
Indiana Pacers: Haliburton, Nembhard, Mathurin, Siakam, Turner.
Detroit Pistons: Cunningham, Hardaway Jr., Thompson, Harris, Duren.
La stagione di Indiana è stata un continuo saliscendi, ma nelle ultime settimane il trend è nettamente positivo. I 15 successi nelle ultime 20 partite equivalgono a una proiezione di 60 vittorie su 82 – un dato impressionante, soprattutto considerando il livello delle avversarie affrontate. La squadra sta tornando sui ritmi che l’avevano contraddistinta lo scorso anno.
I Pacers sono appena rientrati da Parigi, dove hanno disputato un doppio confronto con gli Spurs di Wembanyama nell’annuale partita internazionale della NBA. La prima sfida è stata un disastro: sembrava più un’amichevole che una gara di regular season, con Indiana travolta di 30 punti. Ma nella seconda partita hanno risposto con la stessa moneta, vincendo e chiudendo il viaggio con un bilancio di 1-1.
Adesso Haliburton e compagni tornano alla Gainbridge Fieldhouse con una classifica che li vede quinti a Est, complice il crollo di Miami e i problemi di Orlando e Philadelphia. Con un calendario favorevole nella seconda metà di stagione, salvo infortuni, i Pacers sembrano destinati a un nuovo viaggio ai playoff. La vera domanda è fino a che punto potranno spingersi.
Tra le sorprese più grandi di questa stagione c’è sicuramente Detroit. Dopo il disastro con Monty Williams in panchina, il cambio di guida tecnica ha dato una scossa immediata e con J.B. Bickerstaff al timone la squadra è tornata competitiva. Gli innesti di veterani come Tim Hardaway Jr. e Tobias Harris si sono rivelati preziosi, ma la chiave di tutto è la crescita esponenziale di Cade Cunningham, ormai a un passo dal suo primo All-Star Game.
A 23-23 dopo 46 partite, i Pistons non solo sono in piena corsa per il play-in, ma potrebbero addirittura strappare il sesto posto e qualificarsi direttamente alla post-season. Certo, il percorso è ancora lungo e le ultime due sconfitte consecutive hanno frenato l’entusiasmo, ma la squadra ha dimostrato di essere tutt’altro che un fuoco di paglia. Occhio però ai Magic, pronti ad approfittare di ogni passo falso.
Entrambe le squadre hanno espresso un ottimo basket finora e hanno dimostrato di poter battere avversari di livello superiore. Il divario di qualità non è così marcato e sia i Pacers che i Pistons fanno molto affidamento sui propri playmaker di riferimento, Haliburton e Cunningham.
Tuttavia, le partite di basket si decidono anche sui match-up, e storicamente i Pacers si sono rivelati una squadra ostica per Detroit. Purtroppo per i Pistons, non ci aspettiamo che questa tendenza cambi proprio giovedì.
I Pacers stanno bene e tornano a giocare in casa dopo l’esperienza europea. Hanno già battuto due volte i Pistons a Detroit in stagione, anche se hanno perso l’unico scontro casalingo. Con la forma attuale, ci aspettiamo una vittoria convincente.
Cade è il punto di riferimento offensivo dei Pistons, e con Ivey fuori il peso dell’attacco è ancora più sulle sue spalle. Partita che si preannuncia veloce, con tante transizioni: il contesto perfetto per un Cunningham in grande spolvero.
Entrambe le squadre amano giocare a ritmi alti e segnare tanto. I Pacers sono noni per ritmo nella NBA e difficilmente rallenteranno in casa. Le condizioni per una partita ad alto punteggio ci sono tutte.
