Sembra proprio che quest’anno gli Oklahoma City Thunder non possano più nascondersi: sono candidati al titolo. Guidati dalla loro stella Shai Gilgeous-Alexander, hanno iniziato con un perfetto 7-0 e sono l’ultima squadra rimasta imbattuta nella Western Conference.
Giovedì mattina affronteranno i campioni in carica NBA e rivali dei Denver Nuggets. Riusciranno i Thunder a continuare la loro striscia vincente e a dimostrare di essere adesso la squadra più forte a Ovest?
Denver Nuggets: Murray, Braun, Porter Jr., Gordon, Jokic
OKC Thunder: Gilgeous-Alexander, Wallace, Dort, Williams, Holmgren
Denver ha iniziato la stagione con qualche difficoltà, tra sconfitte inattese e vittorie risicate ai supplementari. Proprio adesso che sembravano riprendere il loro ritmo, sono stati colpiti da una serie di infortuni: Murray continua a soffrire per problemi al ginocchio, mentre Aaron Gordon è fermo ai box a causa di una contrattura al polpaccio destro e dovrà stare fuori diverse settimane.
L’assenza di Gordon abbassa il livello di qualità tra i titolari e fa aumentare il peso della responsabilità su una panchina che, a dire il vero, non è particolarmente profonda. In queste condizioni, sarà Nikola Jokic a doversi caricare la squadra sulle spalle in un momento in cui anche il calendario sembra davvero impegnativo.
Gli OKC Thunder sembrano destinati quest’anno a un posto nelle finali NBA, che mancano dal 2012. La fase di ricostruzione sembra conclusa, anche se la squadra ha ancora molti margini di miglioramento. Gilgeous-Alexander sta giocando a livello MVP, Holmgren si è affermato come uno dei migliori difensori della lega e Williams sta dimostrando di essere una terza opzione credibile per una squadra da titolo.
Ad oggi hanno dominato ogni avversario, posizionandosi al primo posto della Western Conference e concedendo solo 96 punti di media, per quello che è il miglior margine netto della lega: +17 punti rispetto agli avversari. Per fare un confronto, i Celtics dell’anno scorso avevano un margine di +8 punti.
Anche senza il centro titolare Hartenstein, la panchina è profonda e permette molta flessibilità nelle rotazioni.
Nella partita di apertura stagionale, OKC è andata a vincere sul campo dei Nuggets in una delle trasferte più difficili della lega, anche per via dell’altitudine. Quella vittoria ha già dimostrato la superiorità dei Thunder, e non ci sono motivi per pensare che questa partita possa andare diversamente.
L’assenza di Gordon peserà, poiché il suo sostituto, Watson, non è al suo livello e ciò renderà la panchina ancora più corta. In sintesi, i Nuggets potrebbero faticare parecchio contro una delle squadre più in forma della NBA.
I Thunder hanno già dimostrato di essere più forti e l’assenza di Gordon non farà che aumentare il divario tecnico. Prevediamo che OKC confermerà il proprio primato con una vittoria importante.
I Nuggets si troveranno contro la miglior difesa della lega e la scorsa volta hanno chiuso a soli 87 punti, con Gordon in campo. La sua assenza indebolirà inevitabilmente il potenziale offensivo di Denver.
Jokic sarà sicuramente al centro del gioco offensivo, ma con meno opzioni al suo fianco, quindi potrebbe essere più facile da contenere. Holmgren ha difeso molto bene su di lui nella prima partita e ci aspettiamo possa ripetersi.