Le due squadre che lo scorso anno si sono contese l’accesso alle Finals NBA nella Western Conference stanno affrontando una stagione molto diversa. A metà campionato, sia i Minnesota Timberwolves che i Dallas Mavericks si trovano in zona play-in, e la situazione potrebbe non migliorare a breve.
Minnesota ha compromesso la propria chimica di squadra e le possibilità di titolo con la discutibile trade che ha portato Karl-Anthony Towns ai New York Knicks. Dallas, invece, ha iniziato la stagione con assenze pesanti e ora deve fare a meno della sua stella Luka Doncic, fermo da settimane per una lesione al polpaccio. Le due squadre si affronteranno giovedì notte in Texas. Chi avrà la meglio in questo delicato scontro diretto?
Dallas Mavericks: Irving, Dinwiddie, Thompson, Washington, Gafford.
Minnesota Timberwolves: Conley, Edwards, McDaniels, Randle, Gobert.
I Mavericks non sono riusciti a mantenere un livello competitivo da quando Luka Doncic si è fermato il giorno di Natale. Nonostante una vittoria contro i Thunder, privi di Shai Gilgeous-Alexander, Dallas alterna successi insperati a sconfitte inspiegabili. L’ultima, contro i Charlotte Hornets, ha messo in evidenza tutte le difficoltà della squadra senza il proprio leader.
Prima del successo con i Thunder, i Mavericks hanno perso persino contro i Pelicans, una squadra in pieno tanking. Questo andamento altalenante ha portato Dallas dalla terza posizione della Western Conference a metà dicembre fino alla zona play-in attuale, e la situazione potrebbe peggiorare se Doncic non tornerà presto.
Il calendario non aiuta: dopo la sfida contro i Timberwolves, Dallas affronterà i Thunder in trasferta e i Celtics in casa, seguiti da un tour sulla costa Est contro Detroit, Philadelphia, Cleveland e Boston. Prima della pausa per l’All-Star Game, i Mavericks ospiteranno Rockets, Kings, Warriors e Heat. Un calendario durissimo, che richiederà l’immediato ritorno di Doncic per mantenere vive le ambizioni di titolo.
I Timberwolves, come Dallas, si trovano attualmente in una posizione delicata. La trade che ha spedito Karl-Anthony Towns ai Knicks in cambio di Julius Randle e Donte DiVincenzo è stata ampiamente criticata, e i risultati stanno dando ragione agli scettici.
DiVincenzo è stato una buona aggiunta, ma Randle non è minimamente paragonabile a Towns, e il gruppo sembra aver perso la sinergia che lo aveva portato fino alle finali di Conference solo sei mesi fa. Prima dell’infortunio al dito del piede, DiVincenzo aveva portato nuova energia al quintetto titolare, con un record di 4-1 nelle sue ultime cinque partite da starter. Ora, però, Conley è tornato titolare, e la squadra sta soffrendo.
Minnesota ha perso di misura contro i Warriors e ha gettato al vento una vittoria praticamente certa contro i Grizzlies. Questi risultati rischiano di pesare sul morale di una squadra che ha urgente bisogno di una vittoria per rilanciarsi.
Entrambe le squadre stanno vivendo un momento difficile, ma Minnesota sembra avere qualcosa in più rispetto a Dallas, considerando l’assenza di Doncic. I Timberwolves hanno dimostrato di poter competere anche senza Towns, mentre i Mavericks senza il loro leader faticano a creare gioco e punti, affidandosi quasi esclusivamente a Kyrie Irving. Ci aspettiamo una vittoria di Minnesota, che potrebbe sfruttare questa partita per ritrovare fiducia.
Minnesota ha bisogno di una vittoria e, contro una Dallas priva di Doncic e con diversi giocatori in dubbio, ha le carte in regola per portare a casa il risultato con un margine di almeno 2 punti.
Nonostante l’assenza di Doncic, il ritmo della partita sarà alto, come spesso accade in NBA. Ci aspettiamo una gara con molte transizioni e punteggi alti, con entrambe le squadre che potrebbero superare quota 110 punti.
Edwards sarà la chiave per i Timberwolves, che hanno bisogno di una prestazione dominante dal loro miglior giocatore. Con la squadra in difficoltà, ci aspettiamo un Edwards aggressivo fin dai primi minuti. Un “Antman” in modalità leader può facilmente superare questa soglia.