Dopo aver eliminato senza troppe difficoltà i Lakers al primo turno, i Minnesota Timberwolves stanno confermando il loro status di contender anche nella serie contro i Golden State Warriors. Gara 1 sembrava indicare tutt’altra direzione — con gli ospiti avanti nel punteggio — finché Stephen Curry non ha abbandonato il campo per un infortunio muscolare.
Golden State è comunque riuscita a vincere quel primo match, ma da allora i T’Wolves hanno dominato: tre vittorie consecutive, e ora hanno il match point davanti al proprio pubblico. Gara 5 andrà in scena giovedì notte. Riusciranno i padroni di casa a chiudere i conti ed evitare un potenziale ritorno di Curry per Gara 6?
Minnesota Timberwolves: Conley, Edwards, McDaniels, Randle, Gobert.
Golden State Warriors: Podziemski, Hield, Butler, Jackson-Davis, Green.
Curry sarà ancora assente per infortunio al bicipite femorale.
I Timberwolves hanno vinto 3 gare di fila dopo lo stop della stella dei Warriors.
Julius Randle si è preso Minnesota facendo dimenticare Towns.
Golden State fatica terribilmente in attacco senza il suo leader.
Dopo un inizio stagione pieno di incertezze, complice il discusso scambio estivo che ha portato via Karl-Anthony Towns e portato in squadra Julius Randle e DiVincenzo, i Timberwolves hanno finalmente trovato la quadra. Randle non ha il tiro perimetrale di Towns, ma è diventato un punto di riferimento offensivo.
DiVincenzo è ormai parte fissa delle rotazioni playoff. Con un’identità difensiva ben definita e un Anthony Edwards formato superstar, i Wolves sembrano pronti per un viaggio fino in fondo.
Hanno già dimostrato di poter battere contender del calibro dei Lakers e dei Warriors, e la strada verso le Finals si sta aprendo sempre di più viste le difficoltà delle altre squadre dell’Ovest.
Come purtroppo spesso accade negli ultimi anni, gli infortuni hanno colpito ancora. Dopo i Bucks (fuori Lillard), i Cavs (Mobley, Garland, Mitchell), i Celtics (Tatum), ora è il turno dei Warriors che — dopo un’ottima Gara 1 — hanno perso Curry e non sono più stati gli stessi.
Il loro leader non sarà disponibile nemmeno per Gara 5, con un possibile ritorno previsto solo per una eventuale Gara 6. Ma riuscirà Golden State a resistere ancora una volta senza Steph, come fatto in Gara 1? Le chance sono ridotte, ma l’orgoglio di un gruppo con tanti titoli alle spalle può sorprendere.
I Timberwolves sentono il sangue e vogliono chiudere subito i conti. Rientrare a San Francisco per Gara 6 e affrontare un possibile ritorno di Curry sarebbe pericoloso. Edwards ha fatto il salto di qualità che ci si aspettava da lui, e ora è l’uomo franchigia.
Ci aspettiamo che, se la partita sarà ancora in bilico nel secondo tempo, sarà proprio lui a mettere il sigillo sulla qualificazione alle Finali di Conference.
🏀🏀🏀 Giocata facile: Anthony Edwards over 28,5 punti
È il presente e il futuro della franchigia. Sta segnando in tutti i modi, è in fiducia e si prende le responsabilità nei momenti chiave. Con la serie da chiudere, è lecito aspettarsi un’altra prestazione da oltre 30 punti.
🏀🏀 Giocata bilanciata: vittoria Golden State (Handicap +11,5)
Sì, i Warriors sono sotto 3-1, ma Gara 3 e Gara 4 sono state più equilibrate di quanto dica il punteggio finale. Anche senza Curry, questo è un gruppo abituato a lottare e con l’orgoglio di chi vuole allungare la serie per riavere il proprio leader. Se Minnesota dovesse vincere, non crediamo che sarà con uno scarto in doppia cifra.
🏀 Giocata rischiosa: Kuminga over 17,5 punti
In assenza di Curry, Jonathan Kuminga è diventato il primo terminale offensivo dei Warriors, segnando una media di 24 punti nelle ultime 3 partite. Anche se parte dalla panchina, ha dimostrato di poter segnare in ogni modo, e con un minutaggio da titolare questo over è più che plausibile.