La Western Conference è un vero e proprio campo di battaglia, e questa serie di secondo turno tra Thunder e Nuggets ne è la dimostrazione perfetta. In Gara 1, OKC ha sprecato un ampio vantaggio nel finale, lasciando a Aaron Gordon il game-winner dall’angolo a pochi secondi dalla sirena.
Ma i Thunder hanno reagito da grande squadra e in Gara 2 hanno annientato i campioni del 2023 dal primo all’ultimo possesso. Il talento sembra dalla parte degli ospiti, ma Denver ha già dimostrato nel primo turno contro i Clippers di saper sorprendere anche nei panni dell’outsider. Chi la spunterà sabato mattina in Colorado?
Denver Nuggets: Murray, Braun, Porter Jr., Gordon, Jokic.
Oklahoma City Thunder: Gilgeous-Alexander, Dort, Williams, Holmgren, Hartenstein.
I Thunder hanno vinto Gara 2 con un +41 nel confronto tra i quintetti titolari.
Jokic fatica a trovare ritmo contro Holmgren e Hartenstein.
OKC ha costretto i Nuggets a sole 6 assistenze di squadra.
Denver torna a casa sull’1-1: missione compiuta?
I Nuggets hanno sudato sette camicie per superare i Clippers in Gara 7, ma in Gara 1 contro OKC sembravano freschi. Dopo aver inseguito per tutta la partita, hanno approfittato dell’errore di Holmgren dalla lunetta e del tiro della vittoria di Gordon per strappare il fattore campo.
In una serie playoff, portare a casa una vittoria nelle prime due trasferte è sempre un successo, anche se la batosta subita in Gara 2 ha lasciato il segno. L’obiettivo ora è reagire, ma non sarà semplice: OKC sembra essersi trasformata in una macchina da guerra, e la speranza di un altro blackout offensivo da parte loro appare oggi molto più remota.
Denver dovrà trovare il modo di rimettere Jokic al centro del gioco: il serbo ha distribuito solo 6 assist sia in Gara 1 che in Gara 2, ben al di sotto dei suoi standard. La difesa dei Thunder è talmente lunga, atletica e reattiva che chiudere gli spazi ai tiratori dopo i raddoppi su Jokic sembra un gioco da ragazzi per loro.
La vera domanda che si pone ora la lega è: OKC è davvero pronta per vincere adesso?. Dopo il crollo di Gara 1, la reazione è stata devastante. Il dominio fisico, mentale e tecnico in Gara 2 è stato assoluto, e se questa è la versione che vedremo d’ora in poi, non solo Denver ma l’intera Western Conference dovrà fare i conti con loro.
Coach Daigneault porterà i suoi a Denver con l’obiettivo di riprendersi subito il fattore campo. E con Curry acciaccato a Golden State, i Thunder sono i favoriti per arrivare alle NBA Finals, se continuano su questa strada. La loro difesa è opprimente, e se mantengono l’intensità di Gara 2 sarà difficile, per non dire impossibile, batterli quattro volte in sette partite.
Il talento e la profondità sono dalla parte dei Thunder. I Nuggets sono duri a morire, soprattutto in casa, ma non sembrano avere le armi per reggere su entrambi i lati del campo contro questa versione di OKC. Se Gilgeous-Alexander gioca ai suoi livelli e la difesa si conferma quella di Gara 2, Denver potrà vincere solo se i Thunder si battono da soli.
🏀 Giocata facile: vittoria Oklahoma City Thunder (Handicap -5,5)
Denver è dura da battere al Ball Arena, ma nei playoff le squadre viaggiano con più riposo e più preparazione. Il vantaggio dell’altitudine perde peso. OKC ha dominato in Gara 2 e ora vuole dimostrare che non è stato un caso. Con un margine ampio di talento e mentalità, ci aspettiamo che i Thunder coprano l’handicap e si portino avanti 2-1 nella serie.
🏀🏀 Giocata bilanciata: Shai Gilgeous-Alexander over 31,5 punti
In ballo c’è molto più di una partita: c’è anche la corsa all’MVP. Jokic o SGA? Il canadese ha tutte le intenzioni di mettere il suo nome davanti a quello del serbo, e Gara 2 è stata una dimostrazione di forza totale. In trasferta, con la serie in parità, ci aspettiamo una prestazione dominante.
🏀🏀🏀 Giocata rischiosa: Jamal Murray over 5,5 assist
Con Jokic costantemente raddoppiato, Murray sarà chiamato a prendersi più responsabilità in cabina di regia. In casa, i tiratori dovrebbero rispondere meglio, e l’ex Kentucky potrebbe tornare a superare quota 6 assist – cosa che non è riuscita nelle prime due partite. La quota vale il rischio.