Mercoledì mattina si apre ufficialmente il play-in tournament della Western Conference, e lo fa con una sfida da dentro o fuori tra Golden State Warriors e Memphis Grizzlies. Due squadre arrivate ai margini della postseason dopo un finale di regular season tutt’altro che brillante.
I Grizzlies erano stati tra le migliori squadre a Ovest per gran parte della prima metà dell’anno, ma un’ondata di infortuni ha stravolto tutto, e il crollo è stato verticale: non battono una squadra con record positivo da quasi tre mesi. I Warriors, invece, hanno rilanciato la loro stagione grazie all’arrivo di Jimmy Butler, ma con tre sconfitte nelle ultime cinque hanno mancato l’accesso diretto ai playoff.
Ora una sola delle due andrà avanti. Chi riuscirà a rialzarsi nel momento decisivo?
Golden State Warriors: Curry, Podziemski, Moody, Butler, Green.
Memphis Grizzlies: Morant, Bane, Williams Jr., Jackson Jr., Edey.
Golden State ha vissuto un finale amaro. Domenica sera, nella sfida decisiva contro i Clippers, si è arresa ai supplementari dopo una partita giocata alla pari fino all’ultimo. Se avesse vinto, oggi parleremmo di un primo turno contro i Lakers. Invece, ora si trova a dover lottare per guadagnarsi un posto contro i Rockets in una serie al meglio delle sette.
Ma la verità è che la qualificazione l’hanno buttata via prima, quando hanno perso in casa contro gli Spurs, in una gara in cui San Antonio non sembrava nemmeno interessata a vincere. Ora però non c’è più tempo per i rimpianti.
Con un successo mercoledì, si torna subito in carreggiata e si guadagna qualche giorno di preparazione. Una nuova sconfitta, invece, significherebbe doversela vedere con i Thunder in un’altra sfida ad eliminazione diretta.
Quella di Memphis è stata una stagione da montagne russe. Avvio convincente, anche senza un Ja Morant al top, poi un’infermeria sempre piena e la costante incapacità di trovare continuità. Mai la stessa formazione per due gare consecutive, risultati altalenanti, cambio in panchina e infine il precipizio: play-in obbligato.
La domanda ora è: possono risorgere nel momento più importante? La squadra è al completo, e anche se affrontano una “big”, i Warriors non sono esattamente sinonimo di stabilità in questo finale di stagione. Memphis ha faticato contro le squadre da playoff, ma ora il contesto è diverso. Un successo vorrebbe dire evitare i Thunder e incrociare Houston, decisamente più abbordabile.
Due settimane fa, sembrava scontato un dominio Warriors in una sfida del genere. Ma il finale incerto di Golden State e i segnali di risveglio di Memphis rendono questo match più aperto di quanto si possa pensare.
Le due squadre si equivalgono come talento (stesso record in stagione), e ci aspettiamo una partita tirata, combattuta e probabilmente a basso punteggio, da vero clima playoff.
🏀 Giocata facile: vittoria Memphis Grizzlies (Handicap +7,5)
I Grizzlies, nonostante i mesi difficili, arrivano con voglia di riscatto. I Warriors sono mentalmente colpiti dalle ultime sconfitte, e Memphis potrebbe approfittarne. Anche in caso di vittoria di Golden State, non ci aspettiamo un margine ampio. La linea +7,5 ci sembra più che protettiva.
🏀🏀 Giocata bilanciata: Stephen Curry over 27,5 punti
Quando i playoff si avvicinano, Golden State si affida sempre al suo numero 30. Offensivamente, è ancora lui il riferimento assoluto. Curry ha segnato 52 punti a Memphis a inizio mese, e i Grizzlies non hanno nessuno in grado di contenerlo a livello individuale. Partita da protagonista annunciato.
🏀🏀🏀 Giocata rischiosa: vittoria Memphis Grizzlies (Testa a Testa)
I Warriors giocano in casa, ma non sono imbattibili. Memphis ha il talento per giocarsela, e se Golden State sbaglia approccio o fatica ancora in attacco, questa potrebbe diventare la prima vittoria contro una squadra con record positivo dopo quasi tre mesi. A queste quote, vale la pena rischiare.