Infortunio e stagione finita per Victor Wembanyama, diagnosticata una trombosi alla spalla

Infortunio per Wembanyama, trombosi alla spalla e stagione finita

Brutte notizie per i San Antonio Spurs: Victor Wembanyama non tornerà in campo per il resto della stagione. La franchigia texana ha annunciato oggi che il suo giovane fenomeno francese soffre di una trombosi venosa profonda alla spalla destra, diagnosticata dopo il rientro dall’All-Star Break. Wembanyama aveva lamentato stanchezza persistente per diversi giorni e, dopo alcuni esami approfonditi, è stata individuata la causa.

La trombosi viene generalmente trattata con anticoagulanti, il che rende impossibile per gli atleti praticare sport, soprattutto discipline di contatto come il basket. Gli Spurs rimangono fiduciosi che Wembanyama possa recuperare completamente per l’inizio della prossima stagione in ottobre, e lo staff medico ha dichiarato che non ci sono preoccupazioni per la sua carriera a lungo termine.

Al momento dell’infortunio, il rookie francese guidava la NBA per stoppate a partita e stava viaggiando a medie di 24,3 punti, 11,0 rimbalzi e 3,7 assist in 46 partite.

Cosa faranno adesso gli Spurs?

Dopo un inizio difficile, San Antonio aveva deciso di puntare ai playoff, accelerando il proprio percorso di crescita. La dirigenza ha infatti completato una trade importante per De’Aaron Fox, ex All-Star dei Sacramento Kings, senza cedere giovani di talento. Con il nuovo assetto, gli Spurs si stavano avvicinando alla zona play-in, pronti a giocarsi le loro carte.

Tuttavia, già prima della pausa per l’All-Star Game, la squadra aveva subito due sconfitte di fila per un solo punto di scarto, e ora, con la perdita di Wembanyama, le speranze di post-season sembrano svanire definitivamente.

La franchigia potrebbe quindi decidere di optare per il tanking, ossia perdere più partite per puntare una scelta migliore al Draft 2025. A questo punto, la lottery sembra l’unica opzione possibile per il resto della stagione.

Le conseguenze per Wembanyama

Oltre al pesante impatto sugli Spurs, questa sfortunata battuta d’arresto avrà ripercussioni personali anche per Wembanyama. Il francese era il favorito per vincere il premio di Defensive Player of the Year, ma ora non sarà più eleggibile per alcun riconoscimento individuale.

A partire da questa stagione, la NBA ha introdotto una regola che prevede un minimo di 65 partite giocate per poter concorrere ai premi individuali. Con sole 46 presenze e senza la possibilità di rientrare in campo, Wembanyama sarà automaticamente escluso dalla corsa a qualsiasi premio della regular season 2024/25.

Jaren Jackson Jr. e Evan Mobley diventano ora i principali favoriti per il titolo di Difensore dell’Anno in sua assenza.