Paura mercoledì notte a Memphis. Jaylen Wells, rookie dei Grizzlies, ha riportato la frattura del polso in seguito a una bruttissima caduta durante il match contro gli Charlotte Hornets. Il giovane è stato trasportato in ospedale dopo essere rimasto a terra per diversi minuti, ma fortunatamente è stato dimesso in serata e ha riacquistato subito mobilità in tutti gli arti. Il suo ritorno in campo non è previsto a breve.
La dinamica dell’infortunio è stata spaventosa: dopo aver ricevuto un passaggio da Ja Morant, Wells ha tentato una schiacciata in corsa, ma è stato sbilanciato in volo da Simpson degli Hornets. Il contatto – giudicato eccessivo e non necessario – ha causato una rovinosa caduta, con Wells che ha sbattuto violentemente la testa sul parquet. L’ala è rimasta immobile per circa otto minuti prima di essere portata via in barella.
La partita è stata interrotta per 23 minuti, il tempo necessario per i soccorsi e per la review del contatto, poi sanzionato con flagrant foul di tipo 2 ed espulsione diretta per Simpson. Il giocatore degli Hornets è apparso subito molto scosso: si è avvicinato immediatamente a Wells per controllare le sue condizioni, visibilmente colpito da quanto accaduto.
L’infortunio di Wells è un colpo durissimo sia per il ragazzo che per la squadra. Il rookie stava vivendo una stagione sorprendente, con oltre 10 punti di media in 79 partite giocate. Era tra i candidati più forti per un posto nel First Team All-Rookie, grazie alla sua costanza e alla capacità di incidere in entrambe le metà campo. Ora la sua corsa si interrompe nel momento decisivo.
Con tre partite rimaste nella regular season, i Grizzlies sono ancora padroni del proprio destino. Dopo un’ottima prima metà di stagione, la squadra ha vissuto un netto calo, ma si trova comunque al sesto posto nella Western Conference, grazie anche a risultati inaspettati arrivati dagli altri campi: i Warriors sconfitti dagli Spurs, e il crollo dei Timberwolves a Milwaukee.
La prossima sfida – guarda caso – sarà proprio contro Minnesota, in casa. Una vittoria significherebbe blindare praticamente il sesto posto ed evitare il play-in, costringendo i Wolves allo spareggio. Una sconfitta, invece, ribalterebbe la situazione, con Memphis costretta a giocarsi tutto domenica contro i Mavericks.
Tutti i precedenti stagionali tra Grizzlies e Timberwolves sono stati equilibratissimi, decisi negli ultimi possessi. Ma l’assenza di Wells peserà, soprattutto considerando che Memphis non batte una squadra con record positivo da oltre due mesi. In caso di vittoria, tutto si deciderà domenica. Ma in caso di sconfitta, la mancanza di tie-breaker contro le altre contendenti potrebbe costare carissimo.
