Non capita spesso che una sfida tra due squadre nella top 3 delle rispettive Conference passi inosservata, ma il match tra Memphis Grizzlies e Houston Rockets, in programma nella notte tra lunedì e martedì a Houston, potrebbe essere un’eccezione.
Forse queste due squadre non hanno l’appeal delle grandi contendenti, ma i veri appassionati di NBA non vedono l’ora di assistere a questa partita che promette spettacolo. Si affrontano due team giovani, atletici e ben allenati: cosa chiedere di più?
I due roster si sono già incontrati pochi giorni fa in Tennessee, dove i Rockets hanno conquistato una vittoria di misura. Houston guida la serie stagionale 2-0 e martedì avrà l’opportunità di chiudere la questione e ottenere un importante tie-breaker di divisione.
Houston Rockets: VanVleet, Green, Brooks, Thompson, Sengun.
Memphis Grizzlies: Morant, Bane, Wells, Jackson Jr, Edey.
La stagione dei Rockets è iniziata con il piede giusto: vincendo costantemente due partite su tre, il team si proietta verso un’ipotetica stagione da 55 vittorie, un risultato straordinario per una squadra giovane e senza un talento da superstar. Tuttavia, l’infortunio di Jabari Smith Jr., che resterà fuori per almeno 6 settimane, rappresenta un duro colpo. Nonostante ciò, Houston non ha ancora perso una partita senza di lui e arriva a questo incontro con grande fiducia dopo la vittoria contro Memphis in trasferta.
In questa Western Conference ogni partita può fare la differenza. Con un equilibrio così marcato in classifica, i tie-breaker tra squadre possono risultare decisivi per le posizioni finali. Considerando che tra il secondo e l’ottavo seed potrebbero esserci solo poche vittorie di differenza, il match di martedì assume un peso enorme per entrambe le squadre. Con un record di 6-1 contro i rivali di divisione, Houston punta a rafforzare il proprio dominio nella Southwest Division.
Nonostante un numero impressionante di infortuni, Memphis è riuscita a mantenere un record positivo, dimostrando il valore dell’organizzazione e dello staff tecnico. La squadra ha mostrato grande resilienza, reagendo prontamente alla sconfitta casalinga contro i Rockets con una vittoria in rimonta a Minneapolis contro i Timberwolves.
Un’area di preoccupazione è la discontinuità del promettente rookie Zach Edey, che dopo un ottimo inizio di stagione sta faticando a trovare costanza nelle prestazioni offensive.
Tuttavia, il fatto che i Grizzlies siano sulla strada per una stagione da 50 vittorie, nonostante i tanti infortuni, è un chiaro avvertimento per tutte le squadre della lega. Una vittoria contro Houston potrebbe aumentare ulteriormente la consapevolezza intorno a questa squadra.
I Rockets arrivano a questa sfida in ottima forma, forti del lungo riposo e della possibilità di consolidare la propria posizione in classifica. Il loro miglior giocatore, Alperen Sengun, sembra inarrestabile, e il giovane rookie Zach Edey dei Grizzlies non sembra ancora pronto per contenerlo.
Con il supporto del pubblico di casa, Houston ha tutte le carte in regola per ottenere la terza vittoria consecutiva contro Memphis.
Sengun sta dominando quest’anno e i Grizzlies non hanno la struttura difensiva per contenerlo. Ha già registrato 24 punti e 14 rimbalzi di media contro Memphis in questa stagione.
Con il suo arsenale offensivo e la capacità di distribuire assist, Sengun è una minaccia su tutti i fronti. Ha già messo in mostra prestazioni simili contro i Grizzlies e potrebbe ripetersi.
Houston ha il vantaggio del riposo, il supporto del proprio pubblico e una difesa tra le prime 5 della lega. Memphis, pur essendo competitiva, potrebbe cedere contro la solidità dei Rockets.