L’“alieno francese” Victor Wembanyama e i San Antonio Spurs continuano il loro viaggio in trasferta e faranno tappa giovedì mattina in Wisconsin. Dopo aver dilapidato un enorme vantaggio nella vicina Chicago, ora tocca affrontare il miglior realizzatore della lega, Giannis Antetokounmpo, e i suoi Milwaukee Bucks.
Dopo un inizio di stagione lento, sembra che Wembanyama abbia finalmente trovato il suo ritmo, dominando gli avversari in modo impressionante. Riusciranno gli Spurs a reggere fino alla fine e a completare l’impresa a Milwaukee? Lo scopriremo quando le due squadre si affronteranno sul parquet del Fiserv Forum, nel cuore della città.
Milwaukee Bucks: Lillard, Jackson, Middleton, Antetokounmpo, Lopez.
San Antonio Spurs: Paul, Vassell, Barnes, Sochan, Wembanyama.
Considerati tra i principali favoriti al titolo nella pre-season, i Milwaukee Bucks si ritrovano a metà stagione con poco più del 50% di vittorie. Questo dato evidenzia quanto siano stati altalenanti durante l’anno, un fatto sorprendente per una squadra che avrebbe dovuto vincere 50 partite senza problemi.
L’unico giocatore a offrire prestazioni costanti è Giannis Antetokounmpo, due volte MVP, mentre il resto della squadra alterna infortuni e prestazioni sottotono. Damian Lillard non ha ancora mostrato il livello da All-NBA che lo contraddistingueva, Brook Lopez, a 36 anni, appare meno esplosivo del solito, e Khris Middleton fatica a ritrovare la forma dopo l’infortunio.
La domanda è: i Bucks possono avvicinarsi al livello del 2021, anno del titolo, o è un capitolo ormai chiuso? La squadra sembra destinata a un posto nei playoff, ma competere per il titolo è un’altra storia. Con il roster attuale e poche possibilità di intervento sul mercato, Milwaukee dovrà sperare in un cambio di rotta dei propri giocatori per diventare un’avversaria davvero temibile.
Gli Spurs, seppur con poca costanza, sembrano essere sulla strada giusta. Hanno acquisito giocatori esperti ed importanti come Harrison Barnes e Chris Paul, ma il vero motivo del miglioramento è la straordinaria evoluzione di Victor Wembanyama.
Definire “ragazzo” un ventunenne così dominante fisicamente sembra quasi inappropriato. Ma oltre al talento fisico, ciò che colpisce sono il suo istinto cestistico e l’adattamento rapidissimo al livello NBA. Molti lo considerano già uno dei primi 10 giocatori al mondo, un giudizio che potrebbe diventare unanime già dalla prossima stagione.
Gli Spurs sono al momento una squadra da 50% di vittorie, numeri sufficienti ad entrare nel torneo play-in. Tuttavia, devono continuare a vincere per non farsi superare in una Western Conference altamente competitiva. Sarà interessante vedere come reagiranno dopo la deludente sconfitta contro i Bulls.
Prevediamo una partita equilibrata fin dall’inizio. Gli Spurs hanno mostrato un livello di gioco decisamente migliore rispetto ai Bucks per gran parte della stagione. Nonostante Milwaukee parta favorita con un handicap di 6,5 punti, questo incontro sembra molto più vicino al 50-50. Se c’è una squadra con il margine per sorprendere, potrebbero essere proprio gli Spurs.
Dopo la delusione di Chicago, ci aspettiamo una prestazione solida degli Spurs fin dall’inizio. È improbabile che i Bucks riescano a vincere con un margine superiore ai 7 punti.
Wembanyama ha già dimostrato di saper brillare contro i grandi avversari e nei match di cartello. Confrontarsi con Giannis lo motiverà ulteriormente, e ci aspettiamo una prestazione importante in una delle sue prime grandi sfide NBA.
Gli Spurs hanno già costruito una reputazione di “giant killer” in questa stagione, e i Bucks, in difficoltà, potrebbero essere la prossima vittima. Con le giuste circostanze, San Antonio potrebbe strappare una vittoria pesante in trasferta.