La stagione degli Houston Rockets continua a brillare sotto la guida di Ime Udoka, il coach che sta dimostrando giorno dopo giorno che i Celtics potrebbero aver commesso un errore a mandarlo via.
Dopo la cessione di Harden e la partenza di Daryl Morey, la squadra era crollata, ma l’arrivo del coach ex Boston si è rivelato una scelta vincente.
Ora volano a Milwaukee per affrontare i Bucks, una squadra che sta attraversando un momento molto difficile. Riusciranno a proseguire la loro striscia vincente? Lo scopriremo martedì mattina, quando le due squadre si sfideranno in Wisconsin.
Milwaukee Bucks: Wright, Jackson Jr, Trent Jr, Antetokounmpo, Lopez.
Houston Rockets: VanVleet, Green, Brooks, Smith Jr, Sengun.
La stagione dei Bucks fino ad oggi è stata davvero sfortunata. Senza Khris Middleton dall’inizio e con Damian Lillard fuori per una commozione cerebrale, Milwaukee ha perso profondità e sembra aver fatto un passo indietro rispetto alla squadra da titolo di qualche anno fa.
Con un record di 4 vittorie e 9 sconfitte, i Bucks si trovano nella seconda metà della classifica sia per le statistiche difensive che offensive, con un net rating negativo. Questo inizio difficile ha spazzato via le alte aspettative della preseason: più che puntare al titolo, Milwaukee deve pensare ora a rimettere in piedi il proprio record.
Tuttavia, con la squadra attuale, i Bucks non sembrano in grado di poter impensierire le squadre migliori della lega, soprattutto quelle della Western Conference. La gara contro i Rockets rappresenta un banco di prova importante per capire se Milwaukee potrà invertire la rotta.
I Rockets sono una delle squadre più sorprendenti della stagione, con 6 vittorie consecutive. A nostro avviso, la loro forza si basa su tre pilastri fondamentali:
Houston eccelle in tutte e tre le categorie. Pur non avendo un attacco di alto livello, i Rockets si distinguono per la capacità di catturare i rimbalzi offensivi, mantenere basso il numero di palle perse e giocare una difesa attiva e aggressiva.
Attualmente, i Rockets sono la terza miglior difesa e quinti nel net rating, superando gli avversari di 8,5 punti ogni 100 possessi. Nonostante siano una delle squadre più giovani della lega (età media: 24 anni), i Rockets sembrano avere l’energia necessaria per affrontare una seconda gara consecutiva in trasferta.
Anche se i Bucks giocano in casa e hanno avuto un giorno di riposo, a differenza dei Rockets che hanno giocato a Chicago, la differenza in termini di qualità, coaching e freschezza atletica potrebbe fare la differenza.
I Rockets sembrano favoriti, e il fatto che i bookmaker vedano i Bucks vincitori con un handicap di 5 punti sembra ottimistico. Se Milwaukee dovesse vincere, sarebbe probabilmente con un margine minimo. Antetokounmpo cercherà di trascinare la squadra, ma potrebbe non bastare contro dei Rockets così in forma.
I Rockets sono attualmente migliori in quasi tutti gli aspetti del gioco. Anche con i Bucks favoriti, ci aspettiamo una gara equilibrata, con Houston in grado di coprire l’handicap o addirittura vincere.
Con l’attacco dei Bucks limitato dall’assenza di Middleton e Lillard, Giannis dovrà prendersi molte responsabilità. Dopo una gara sottotono a Charlotte, ci aspettiamo che il greco torni a dominare con oltre 30 punti.
Le condizioni attuali favoriscono i Rockets: squadra più giovane, più fresca e meglio allenata. Le quote per la vittoria degli ospiti sono troppo allettanti per non essere prese almeno in considerazione.