I Timberwolves hanno alzato il livello in Gara 2 rispetto all’opaca prestazione dell’esordio, ma nonostante i progressi sono tornati a casa sotto 0-2 nella serie contro gli Oklahoma City Thunder. Il secondo episodio ha evidenziato problemi ricorrenti per Minnesota: 33 triple tentate con appena 9 a segno, un numero eccessivo di palle perse e prestazioni deludenti da parte di Randle, Gobert e Conley.
Ora la squadra di Chris Finch è con le spalle al muro: nessuna franchigia nella storia NBA è mai riuscita a rimontare da uno 0-3 in una serie al meglio delle sette. Per continuare a credere nelle Finals, i Timberwolves devono assolutamente vincere Gara 3.
Domenica sarà una gara da dentro o fuori: riusciranno i padroni di casa a riaprire i giochi o sarà una condanna anticipata?
Minnesota Timberwolves: Conley, Edwards, McDaniels, Randle, Gobert.
Oklahoma City Thunder: Gilgeous-Alexander, Dort, Williams, Holmgren, Hartenstein.
OKC ha vinto con autorità entrambe le prime due gare.
Gobert e Conley sono stati finora spettatori non paganti.
Gilgeous-Alexander sembra ancora più dominante dopo il premio MVP.
Naz Reid ha sbagliato tutte le 12 triple tentate in questa serie.
Durante la regular season, Minnesota e OKC si sono spartiti equamente le quattro sfide (2-2), tutte combattute e decise nei possessi finali. Ma questa versione dei Thunder ha alzato l’intensità difensiva proprio quando conta di più, e i Timberwolves non stanno riuscendo a rispondere con lo stesso livello di gioco.
In Gara 1 era stato Randle l’unico titolare a salvarsi, mentre Edwards e la panchina avevano deluso. In Gara 2 le parti si sono invertite, ma il risultato è rimasto lo stesso.
La verità è semplice: Minnesota non può permettersi metà squadra fuori fase contro un avversario così disciplinato. Il ritorno tra le mura amiche può aiutare: i role player di solito rendono meglio in casa, e se Randle ed Edwards tornano dominanti, i Wolves avranno una chance. Ma se l’energia non sarà collettiva e le palle perse non verranno ridotte, la stagione rischia di finire molto presto.
Chi pensava che i giovani Thunder non fossero pronti per il grande salto si sta ricredendo. Dopo aver superato una serie tostissima contro Denver, molti analisti stanno addirittura iniziando a dire che quella sfida fosse la vera “finale anticipata”. Forse è presto per dirlo, ma una cosa è certa: nessun’altra squadra rimasta ha la stessa combinazione di difesa asfissiante e superstar MVP come OKC.
La profondità, il ritmo e la compattezza di squadra dei Thunder sono semplicemente devastanti. E finché SGA continuerà a trascinare la squadra su entrambi i lati del campo, sarà davvero difficile immaginare un altro nome inciso sul trofeo Larry O’Brien.
Gara 3 sarà una questione di orgoglio e sopravvivenza per Minnesota. In casa, con il pubblico alle spalle e la consapevolezza di non avere più margine di errore, ci aspettiamo una partita combattuta e nervosa.
OKC non ha bisogno di forzare: vincere anche solo una delle due trasferte potrebbe bastare per chiudere la serie in Gara 5. Questo potrebbe fare la differenza domenica sera.
🏀🏀🏀 Giocata sicura: Shai Gilgeous-Alexander over 32,5 punti
Da quando è stato nominato MVP, SGA ha giocato come se gli avessero tolto un peso dalle spalle. Ha sempre dominato contro Minnesota (6 partite quest’anno, sempre oltre i 30) e con la pressione sui padroni di casa ci aspettiamo un’altra prestazione da copertina.
🏀🏀 Giocata bilanciata: Antony Edwards over 5,5 assist
Edwards ha faticato a trovare spazio contro i difensori di OKC, ma ha mostrato notevoli doti di playmaking. Se verrà raddoppiato ancora, avrà parecchie occasioni per innescare i compagni, che in casa dovrebbero tirare meglio. Quota interessante per una scommessa da tenere d’occhio.
🏀 Giocata rischiosa: Vittoria Minnesota (Handicap +3,5)
Con la stagione appesa a un filo, ci aspettiamo che i Wolves diano tutto per non uscire con un imbarazzante 0-3. OKC ha già fatto il suo dovere in casa e potrebbe anche “rilassarsi” un minimo. Minnesota è in trappola: non può sbagliare, e questo potrebbe bastare per portare a casa la partita.