I Cleveland Cavaliers hanno ufficializzato l’acquisizione di De’Andre Hunter dagli Atlanta Hawks in uno scambio che vede coinvolti Caris LeVert, Georges Niang, tre seconde scelte future e due scambi di pick.
Hunter, favorito per il premio di Sesto Uomo dell’Anno, sta vivendo la miglior stagione della sua carriera con una media di 19 punti a partita. Quest’anno, sotto la guida di Quin Snyder, ha avuto un ruolo offensivo più centrale negli Hawks, rispondendo con numeri da record personali: 6,7 tentativi da tre a partita con un’ottima percentuale del 39.3%, confermando parte del potenziale che lo aveva reso una top 5 pick al Draft 2019.
Hunter si unisce a una squadra già prima nella Eastern Conference, che cercava un rinforzo fisico nel ruolo di ala piccola. LeVert (30 anni) stava facendo bene dalla panchina, con una media di oltre 10 punti a partita e un eccellente 40% da tre punti, ma la sua altezza (1,98m) lo penalizzava contro ali piccole più fisiche.
Hunter, invece, è stato uno dei migliori realizzatori dalla panchina in questa stagione: ha segnato almeno 20 punti in 18 partite, più di qualsiasi altro giocatore uscito dalla panchina in NBA, e guida la lega per punti medi segnati tra i non titolari. Il suo arrivo dà ai Cavaliers un’opzione più solida per il reparto ali, migliorando ulteriormente una squadra già competitiva.
Atlanta ha iniziato la stagione con buone premesse, rimanendo stabilmente sopra il 50% di vittorie, ma la situazione è precipitata dopo l’infortunio di Jalen Johnson, fuori per il resto dell’anno. Gli Hawks hanno perso 9 delle ultime 10 partite e sembra chiaro che abbiano deciso di ricostruire, piuttosto che provare a competere.
Oltre allo scambio di Hunter, Atlanta ha chiuso altre operazioni:
Tutti segnali che indicano una svolta strategica per gli Hawks, che potrebbero accumulare altre sconfitte nelle prossime settimane per migliorare la loro posizione nel Draft NBA 2025.
