Colpo di scena in NBA: i Sacramento Kings hanno finalizzato uno scambio che manda De’Aaron Fox ai San Antonio Spurs, mentre in California arriva Zach LaVine dai Chicago Bulls. Questa mossa permette agli Spurs di affiancare una stella del calibro di Fox al talento generazionale Victor Wembanyama, accelerando il processo di ricostruzione della franchigia texana.
Fox, sotto contratto fino al 2026, non aveva mostrato alcuna intenzione di impegnarsi a lungo termine con i Kings oltre l’estate del 2025. Per questo motivo, la dirigenza di Sacramento ha deciso di ascoltare offerte per il playmaker 27enne, trovando in pochi giorni un accordo per il trasferimento.
In cambio di Fox, i Kings ricevono Zach LaVine dai Bulls, Sidy Cissoko dagli Spurs e tre future scelte. Chicago, invece, ottiene di nuovo la propria scelta del Draft 2025 da San Antonio, oltre a tre giocatori: Zach Collins, Tre Jones dagli Spurs e Kevin Huerter dai Kings.
Dopo il clamoroso scambio che ha portato Luka Dončić ai Lakers, questa trade è meno eclatante ma rappresenta comunque un grande colpo per San Antonio. Gli Spurs ottengono una guardia All-Star nel pieno della carriera da affiancare a Wembanyama, dimostrando di voler puntare subito in alto. La ricostruzione della franchigia non è durata a lungo e, con questa mossa, la squadra allenata da Gregg Popovich potrebbe già ambire ai playoff.
Il vero capolavoro degli Spurs, però, è stato riuscire a prendere Fox senza sacrificare nessuno dei giovani talenti più promettenti: Stephon Castle, Jeremy Sochan e Keldon Johnson restano tutti a roster, così come i veterani Chris Paul e Harrison Barnes, arrivati in estate e fondamentali per la crescita della squadra. Inoltre, Fox ha un ulteriore legame con la città: sua moglie è originaria di San Antonio e la sua famiglia vive ancora lì, un fattore che potrebbe facilitare il rinnovo con la franchigia texana a lungo termine.
L’impatto di questa trade potrebbe farsi sentire già nella corsa ai playoff di questa stagione. Sia Spurs che Kings erano in lotta per un posto nel Play-In, ma l’arrivo di Fox potrebbe dare una spinta decisiva a San Antonio, mentre Sacramento potrebbe fare più fatica con LaVine, che dovrà dividere i possessi con Malik Monk e Domantas Sabonis.
Gli Spurs potrebbero scalare rapidamente posizioni nella Western Conference e, con ancora molte partite da giocare, potrebbero chiudere la regular season nella parte alta del tabellone del Play-In. Di contro, i Kings rischiano di scivolare fuori dalla zona playoff, compromettendo il loro percorso in questa stagione.
La trade ha cambiato gli equilibri in NBA: ora resta da vedere se la mossa degli Spurs sarà sufficiente per vedere Wembanyama protagonista già alla sua seconda stagione nel grande palcoscenico della postseason.