Glen “Big Baby” Davis condannato a 3 anni e mezzo di carcere per frode al piano previdenziale sanitario NBA

L’ex giocatore NBA Glen Davis è stato condannato a 40 mesi di reclusione per il suo coinvolgimento in un piano volto a frodare il piano di previdenza sanitario della lega per diversi milioni di dollari. La sentenza è stata emessa dalla corte federale del Distretto Sud di New York, che ha inoltre imposto a Davis, 39 anni, il pagamento di 80.000 dollari come risarcimento.

La frode, scoperta nel 2021, si basava sulla presentazione di richieste di rimborso per trattamenti medici e odontoiatrici mai effettuati. Secondo le autorità, Davis faceva parte di un sistema fraudolento che avrebbe sottratto alla NBA oltre 4 milioni di dollari.

Glen Big Baby Davis condannato per frode

Davis non agiva da solo

Il caso, reso pubblico nell’ottobre 2021, ha rivelato un’operazione talmente ampia da coinvolgere altri 18 ex giocatori NBA. Tra questi, Terrence Williams, identificato come la mente del sistema, ha già ammesso la propria colpevolezza per furto d’identità e cospirazione.

Williams è stato condannato nel 2023 a 10 anni di carcere e ha dovuto restituire 2,5 milioni di dollari, oltre a rinunciare ad altri 653.672 dollari. Secondo i documenti del tribunale, Williams procurava fatture mediche e odontoiatriche false, che venivano poi trasmesse ai suoi complici per presentare richieste di rimborso al piano sanitario.

Ogni partecipante al sistema tentava di ottenere almeno 65.000 dollari in rimborsi fraudolenti. In molti casi, le richieste erano palesemente false: un altro ex giocatore NBA, ad esempio, avrebbe chiesto il rimborso di 48.000 dollari per un trattamento odontoiatrico a Beverly Hills, nonostante i registri di viaggio e i box score delle partite dimostrassero che quel giorno stava giocando.

Dalla gloria NBA al carcere

Glen Davis ha giocato per 8 stagioni in NBA, dopo essere stato selezionato al Draft del 2007 dai Seattle Supersonics, che successivamente hanno ceduto i suoi diritti ai Boston Celtics. Con i Celtics, Davis ha vinto il titolo NBA nel 2010 e ha disputato complessivamente 514 partite nella lega, con una media di 8 punti e 4,4 rimbalzi a partita.

Ma ciò che rende questa vicenda ancora più sconcertante è il fatto che Davis, durante la sua carriera, ha guadagnato oltre 34 milioni di dollari. Anche dopo tasse e commissioni per gli agenti, avrebbe dovuto conservare almeno la metà di quella somma. Eppure, a meno di 5 anni dal ritiro, si è ritrovato coinvolto in questa situazione.

Una parabola discendente che fa riflettere sull’importanza della gestione del denaro e delle scelte personali per gli atleti professionisti.